DIECI si è presentata al GIS 2023 con molte importanti novità.
DIECI si è presentata al GIS 2023 con uno stand ricco di novità interessanti e all’insegna della tecnologia. Che l’azienda di Montecchio Emilia avesse imboccato una strada di alto profilo era ormai chiaro da un po’ di tempo ma le soluzioni adottate dai telescopici del costruttore collocano le sue macchine fra quelle con i contenuti più interessanti. Un salto in avanti che indica dinamismo e volontà di entrare in un mercato premium. Soprattutto nella classe dei rotativi.
Ed è soprattutto in questa particolare categoria di prodotti che il costruttore emiliano ha presentato una serie di innovazioni degne di nota. Come nel caso del Pegasus 60.35.
Si tratta infatti del nuovo telescopico rotativo della linea Elite che integra le polivalenti caratteristiche dei telescopici rotativi con le nuove soluzioni tecnologiche volte ad aumentare facilità d’uso, efficienza, sicurezza e versatilità.
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Al GIS c’è stato il pieno di tecnologia con i nuovi rotativi Pegasus
Si tratta della più importante novità “made in DIECI”. E’ una piattaforma Software e Hardware di controllo macchina completamente nuova. L’ispirazione dal mercato automotive permette di avere gestione ed elaborazione dati paragonabile a quella delle più moderne autovetture.
Grazie ad Easy Tech System il sistema di controllo elettronico integrato gestisce completamente e in maniera avanzata tutte le funzionalità del mezzo.
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Gli aiuti tecnologici per l’operatore sono il punto di forza dei nuovi modelli del costruttore emiliano
La cabina è stata completamente rivista. Il posto guida è dotato di due joystick proporzionali con sensore capacitivo per il controllo dei movimenti del braccio. Sul bracciolo di destra sono presenti tutti i comandi fisici incluso il mini-joystick per il comando proporzionale dei 4 piedi stabilizzatori indipendenti. Il posizionamento segue rigidi criteri ergonomici in modo che i comandi siano facilmente memorizzabili e al contempo comodi nell’utilizzo.
I parametri operativi sono visualizzabili tramite un doppio display da 4,3’’ collocato dietro al volante e ad un display multitouch 12” posizionato sul bracciolo di destra. Da qui si comandando tutte le funzionalità avanzate.
La visibilità è elevata in ogni direzione grazie ad un sistema di visione intorno alla macchina che comprende fino a 3 telecamere. Oltre a questo è possibile comandare la macchina con il radiocomando sia da terra che dal cestello per avere la massima versatilià e aumentare la sicurezza operativa.
Il mercato dei sollevatori telescopici è in continua evoluzione e fermento. DIECI ha posto particolare attenzione nel fornire risposte alle esigenze di nuove funzionalità per garantire efficienza e automatizzazione delle operazioni più delicate.
Il Pegasus 60.35 Elite è infatti dotato di numerosi aiuti concreti per l’operatore.
DIECI ha quindi compiuto quel fondamentale salto in avanti che la porta oggi a confrontarsi in modo diretto con i competitor storici alzando l’asticella in modo significativo.
Il contesto operativo attuale è caratterizzato sempre più da temi come sostenibilità e risparmio energetico. DIECI si presenta con importanti novità dove l’aspetto ecologico e quello economico rendono ormai inevitabile una svolta verso forme di alimentazione alternative al solo motore endotermico.
Si tratta di esigenze che, nei mercati del nord Europa, sono particolarmente sentite anche grazie ad una politica fiscale ad hoc.
Il costruttore emiliano si è presentato al GIS con la tecnologia DUAL ENERGY che permette di non rinunciare alle prestazioni delle sue macchine ma, al contempo, le rende operative anche nei contesti dove le emissioni locali devono essere pari a zero. Come ad esempio i centri abitati o nelle aree chiuse tipiche del mercato impiantistico e industriale. O anche all’interno dei capannoni in costruzione.
La soluzione presentata dal costruttore prevede un kit removibile in grado di garantire l’utilizzo della macchina senza l’accessione del motore endotermico. Questo permette di mantenere le emissioni a livello zero e garantire un funzionamento silenzioso.
La macchina può quindi essere alimentata mediante collegamento a una rete elettrica esterna (380 V) ed eseguire le normali operazioni di sollevamento e posizionamento del carico.
L’impianto idraulico è quindi azionato da un motore elettrico da 22 kW che, tramite una pompa a portata variabile Load Sensing da 70 l/min garantisce movimentazioni precise sia da cabina che da terra tramite il radiocomando. Il sistema, disponibile su tutta la gamma DIECI Pegasus Classic, garantisce alcuni plus importanti per determinati cantieri.
Fonte: e-Construction