Anche i cantieri possono diventare più sostenibili, che significa: sia abbattere il loro impatto ambientale che migliorare le condizioni di lavoro per gli operatori.
Se pensiamo al cantiere quello che ci viene in mente è, molto probabilmente, un posto in cui trattenere il respiro.
Tra polveri e gas di scarico dei macchinari all’opera, l’immaginario collettivo del cantiere è un luogo rumoroso e inquinato. Un’idea che non si discosta molto dalla realtà se pensiamo che, secondo il Global Status Report for Buildings and Construction, nel 2021, il settore edilizio ha rappresentato circa il 37% delle emissioni, quasi il 9% provenienti dai materiali utilizzati nella costruzione di edifici (ad esempio calcestruzzo, acciaio, alluminio, vetro e mattoni).
Ma la realtà sta iniziando a cambiare: anche i cantieri possono diventare più sostenibili, che significa: sia abbattere il loro impatto ambientale che migliorare le condizioni di lavoro per gli operatori.
La sostenibilità nel mondo industriale è stata il fulcro di Ecomondo (Rimini, 5-8 novembre), la fiera dedicata all’economia green e circolare, che ha nuovamente aperto il dialogo con gli operatori sulle strategie per sviluppare la politica ambientale UE. Sono proprio le industrie infatti ad avere il potere di rendere reali, con le loro soluzioni, i progetti di transizione ecologica immaginati dalle istituzioni.
Tra gli stakeholder presenti c’era anche il Gruppo Mollo, voce di rilievo nel campo della cantieristica italiana.
Con la più completa, numerosa e giovane flotta del Paese, disponibile da nord a sud tramite 63 punti noleggio, il Gruppo Mollo è presente ogni giorno con le sue attrezzature in moltissimi cantieri, di ogni tipo.
Vista la portata di questa realtà, le sue scelte in campo di edilizia e cantieristica sono in grado di fare tendenza, influenzare e direzionare il settore e, a Ecomondo, il Gruppo Mollo ha mostrato da quale parte.
Il cantiere di Mollo Noleggio è sempre di più un cantiere sostenibile: efficiente, tecnologico, attento all’impatto ambientale, alla sicurezza e alla qualità per i lavoratori.
In questa edizione di Ecomondo il Gruppo Mollo ha scelto di dedicare l’esposizione ai primi elementi che entrano in cantiere, quelli che danno l’impronta e definiscono l’ambiente: bagni mobili, lavabi da esterno e monoblocchi.
Sono questi gli elementi che, con la loro qualità, conferiscono subito al cantiere un’impostazione a misura d’uomo, attenta agli operatori e volta alla sicurezza, all’efficienza e al risparmio delle risorse. Facilitano lo sviluppo di un cantiere che guarda ad attrezzature sicure, all’avanguardia, green.
L’attenzione del Gruppo Mollo per le macchine e le attrezzature è ormai una certezza, la sua ricerca di soluzioni innovative è una prassi operativa consolidata.
La stessa attenzione viene posta anche nei servizi che completano la fornitura delle macchine, come il noleggio dei bagni chimici, un servizio fondamentale e tutt’altro che banale, che coinvolge temi legati non solo al benessere dei lavoratori, ma anche alla sicurezza e all’ambiente.
Il Gruppo Mollo, consapevole della delicatezza e profondità del tema, ha presentato proprio ad Ecomondo il suo nuovo marchio WC-RENT® rivolto al servizio di noleggio bagni, sia standard che maxi, e tutte le attività correlate.
Per approfondire il tema leggi l’articolo dedicato.
La proposta di soluzioni per la cantieristica di Mollo Noleggio dimostra che un cantiere green (anzi Blue&Green®) è possibile. È da diversi anni infatti che il Gruppo Mollo cura la sostenibilità della sua flotta nolo, prediligendo macchinari dal basso impatto ambientale.
A questa scelta ha dedicato anche una linea speciale, la gamma Blue&Green®, che si sta ampliando sempre di più.
Della gamma Blue&Green® fanno parte mezzi a noleggio con motorizzazioni ibride, a batteria, al litio, diesel euro 6 e stage V, accomunate da un impatto ambientale ridotto.
Le macchine con queste caratteristiche sono proprio quelle che stanno rendendo i cantieri sempre più sostenibili.
Ma queste macchine sono apprezzate dagli operatori anche per gli altri vantaggi che offrono.
Il minore impatto ambientale, che si ottiene grazie alla riduzione delle emissioni di gas inquinanti, di polveri sottili, di rumore e vibrazioni del mezzo, si traduce anche in una riduzione dei costi energetici e una maggior qualità del benessere dell’operatore.
Si tratta inoltre di macchine che, sempre in virtù del loro ridotto impatto ambientale, danno accesso a qualunque tipo di cantiere: outdoor o indoor, negli edifici pubblici (scuole, ospedali, centri commerciali), nelle zone ad accesso limitato (ZTL, centri città), nei siti storici e nelle aree verdi.
Il Gruppo Mollo sta puntando molto da anni su attrezzature estremamente innovative e dal basso impatto ambientale.
Innovazione non significa per forza complessità tecnologica, significa piuttosto comprendere le esigenze e scegliere lo strumento più efficiente.
Ad esempio, tra le attrezzature più green e diffuse nei cantieri Mollo ci sono gli elevatori a sollevamento manuale. Individuando le condizioni giuste, sono uno strumento sicuro ed efficiente, che non spreca energia: l’emblema della sostenibilità.
Oppure, un altro elemento fortemente green è il furgone/cassonato completamente elettrico. Una soluzione che, oltre a non inquinare, consente di arrivare ovunque, anche nei centri cittadini.
Con la sua gamma Blue&Green®, il Gruppo Mollo è in grado di soddisfare praticamente tutte le esigenze di qualunque cantiere. Troviamo infatti vari modelli di macchine con alimentazione elettrica, litio, ibride o con motorizzazioni stage V e Euro6, tra cui:
Mollo Noleggio, con le sue scelte e la sua gamma Blue&Green®, sta dimostrando che è possibile conciliare efficienza e sostenibilità nel settore edile.
Grazie a soluzioni innovative e all’impegno costante in ricerca e sviluppo, l’azienda è in grado di offrire ai propri clienti attrezzature sempre più performanti e rispettose dell’ambiente, per un futuro più pulito e sostenibile per tutti.
Fonte TCE magazine