Manitou ha recentemente presentato in grande stile il sollevatore telescopico ultra-compatto
Manitou ha recentemente presentato in grande stile il sollevatore telescopico ultra-compatto ULM (Ultra Light Manitou) / GCT (Gehl Compact Telehandler), una macchina che risponde alle attese degli utenti desiderosi di usufruire di un mezzo semplice da manovrare e facilmente trasportabile tra più cantieri.
Con una massa trasportabile inferiore a 3 t, questo modello può essere caricato su un rimorchio con un peso totale autorizzato a carico di 3.500 kg. Le dimensioni sono tra le più compatte del mercato, con 1,49 m di larghezza e 1,92 m di altezza. La macchina si utilizza quindi con grande facilità in spazi ristretti, in particolare per entrare in edifici, manovrare in cantieri di restauri e ristrutturazioni ed effettuare operazioni di movimentazione di pallet di blocchi di calcestruzzo o mattoni.
L’ULM/CGT è proposto in due versioni con, rispettivamente, 1,25 t e 1,5 t di capacità di sollevamento, per un’altezza di sollevamento di 4,3 m. Per una maggiore sicurezza la visibilità all’altezza massima è stata ottimizzata, come spiega Camille Rouvrais, responsabile della gamma ULM/CGT: “Abbiamo lavorato con l’ufficio tecnico per trovare una soluzione innovativa capace di offrire una sicurezza e un comfort sempre maggiori. Abbiamo quindi sostituito il tetto con un vetro in policarbonato trasparente e resistente agli urti, rispondente ai requisiti della norma FOPS”. Le evoluzioni concernenti la visibilità interessano anche la vista laterale dell’operatore. Quest’ultima, infatti, risulta libera grazie al posizionamento di flessibili idraulici all’interno del braccio e un cofano motore con una posizione bassa a destra dell’operatore. Numerose sono le innovazioni che permettono di ridurre il costo totale di proprietà (TCO) di questo modello.
Fonte: OnSiteNews