MERLO, visione di lungo periodo

MERLO, visione di lungo periodo

Non solo GIS ma anche la Convention con la rete Italia ha messo in luce un'azienda dove visione il rinnovo generazionale ha coinvolto sia la proprietà che tutto lo staff dirigenziale.

MERLO è in un periodo di forte rinnovamento. Un percorso che ha visto una chiara e positiva reazione alla scomparsa di Amilcare e, un anno prima, di Natalina Merlo. I due inseparabili fratello e sorella che hanno dato un’impronta unica al costruttore di Cuneo. Una reazione che ha messo in campo una determinazione che clienti e rete hanno potuto toccare con mano. Evidente, fra le altre cose, da molteplici cambiamenti positivi. A partire dalla presenza social sempre più importante e con dei contenuti interessanti, per arrivare all’approccio in modo dinamico con il mercato. Ma senza mai dimenticare lo stile inconfondibile del marchio.

Un modo di approcciare il mercato, dicevamo, che è stato evidente dalla recente Convention con la Rete Italia che ha trovato il proprio culmine in un incontro al Museo dell’Automobile di Torino. Un cambiamento epocale che proietta il costruttore in un’orbita, anche comunicativa, del tutto nuova. Così come il rinnovamento del marchio e la nuova brand identity alle fiere. Ne abbiamo parlato con Giacomo Blengini, Direttore Vendite Italia, che è parte integrante di questo processo di rinnovamento nel pieno segno della continuità.

Una visione di lungo corso

“Merlo è in una incredibile fase di crescita, trasformazione ed ulteriore consolidamento sul mercato” ci ha spiegato Giacomo Blengini “ed è bellissimo essere parte di questo processo evolutivo che ci coinvolge tutti. Il cambiamento non sta affatto snaturando il DNA dell’azienda che è storicamente rivolto alle persone e ai rapporti personali. Mi piace dire che, prima di tutto, non siamo costruttori di telescopici ma di relazioni personali che durano nel tempo. Come le nostre macchine”.

E continua “La proprietà ha effettuato un investimento di oltre 150 milioni di euro finalizzati all’espansione dello stabilimento di San Defendente. Gli obiettivi sono quelli di aumentare la capacità produttiva ed elevare ulteriormente la qualità dei nostri prodotti per essere sempre più competitivi. L’azienda è in piena trasformazione. Non è sicuramente semplice gestire un processo di questa portata ma l’entusiasmo di tutti noi è evidente. Il team dedicato alle vendite e al marketing ha un’età media appena superiore ai 30 anni. Tutte persone fortemente motivate e preparate con cui è molto bello lavorare”.

La Convention con la rete Italia

Nei giorni antecedenti il GIS si è svolta la convention con la rete Italia. Per la prima volta l’evento clou non è stato a Cuneo bensì a Torino, al Museo dell’Automobile. Una location incredibile che segna una tappa importante della Storia della Tecnologia. Una Storia di cui anche Merlo, nel proprio settore, fa parte.

“La Convention con i concessionari italiani ha segnato un’altra svolta nella storia aziendale” ci ha spiegato Blengini “in quanto era il primo incontro dopo la scomparsa di Amilcare Merlo. Il passaggio generazionale è stato gestito in modo encomiabile con SilviaAndrea e Paolo Merlo che hanno fugato ogni dubbio in proposito: la Merlo è, e rimane, di proprietà della Famiglia. Sono circolate voci che parlavano di vendite. Tutte infondate e smentite direttamente nel corso del meeting con i concessionari. E non è stata una “smentita d’ufficio” ma un annuncio spontaneo che ha scatenato l’entusiasmo fra i concessionari. Per noi era naturale che la Merlo mantenesse la propria identità ma i competitor a volte speculano su questi aspetti. La proprietà ha dato un segnale forte e inequivocabile“.

Un gruppo unito sotto il marchio Merlo

“Questo annuncio, insieme alla presentazione di tutto il team vendite e marketing” ci spiega Giacomo Blengini “è stato l’ulteriore collante che ha contribuito ad unire ancora di più un gruppo di lavoro già coeso dove da un lato c’è la Merlo e dall’altro c’è la Rete Italia. Come dicevo, siamo prima di tutto costruttori di relazioni personali. E’ sempre stata la forza della Merlo e oggi lo è ancora di più”.

E continua Gli obiettivi della Merlo sono di arrivare ai 10.000 sollevatori telescopici ed al miliardo di fatturato all’annoUna sfida a cui l’azienda si prepara da tempo con investimenti importanti e con una visione di prodotto che ci vede oggi presenti con una gamma che trova pochi riscontri. Sia in agricoltura che nel mondo delle costruzioni”.

“Questo ci permette di essere presenti sul mercato in modo competitivo e con una tecnologia di alto profilo” ci illustra Blengini “dove alle macchine con motorizzazione termica si sta affiancando la gamma Generazione Zero completamente elettrica. Il nostro e-Worker è di fatto un vero best seller campione di ordini grazie alle sue caratteristiche veramente ben studiate. E’ il frutto di una visione giovane e dinamica che accomuna tutti noi: Proprietà e dipendenti”.

Samoter, GIS e Agrilevante all’insegna dei premi

“La qualità e l’innovazione intrinseca dei prodotti Merlo e delle tecnologie aziendali” continua Giacomo Blengini “è anche evidente dai riconoscimenti che le grandi manifestazioni di settore stanno conferendo alle nostre macchine. Come nel caso del nuovo compatto TF30.7CS premiato a Samoter, GIS ed Agrilevante. Tutto questo non è un caso. E’ un modo di affrontare il lavoro che affonda le sue radici in Amilcare e Natalina Merlo e continua oggi con Silvia, Andrea e Paolo. Mi è capitato raramente di far parte di un gruppo di lavoro così unito e compatto. Questo spirito ci permetterà di affrontare i prossimi anni in modo positivo e con l’entusiasmo contagioso di chi condivide gli stessi obiettivi”.

MERLO è oggi un classico esempio di visione imprenditoriale di lungo corso che va oltre la mera speculazione finanziaria. Pensare, ideare, fare. Tre parole che nascondono fatica, sacrificio e abnegazione. I valori che Amilcare e Natalina Merlo hanno lasciato in eredità e che sono stati raccolti in toto dalla nuova generazione alla guida dell’azienda.


Ultime Notizie di
MERLO

14/11/2024
Merlo: ad EIMA 2024 presentati i concept elettrificati per lavorare a emissioni locali zero

MERLO ha presentato ad EIMA i due concept elettrificati TFe 30.9 e TFe 43.7. Due mezzi a 400 e 800 Volt che ampliano la gamma Generazione Zero. Pensati per ottimizzare le prestazioni in contesti operativi ad emissioni locali nulle, mantengono la filosofia estremamente concreta del costruttore italiano.

17/10/2024
Merlo: comfort ed ergonomia per il benessere e la sicurezza dell’operatore

Industria 5.0 porta con sé un cambio di paradigma, riconoscendo il valore inestimabile delle competenze umane.

24/09/2024
La formazione che si distingue

Il CFRM premiato con la Menzione del Presidente della Giuria al Premio Eccellenza Formazione di AIF