Simex è oggi presente sul mercato con una gamma completa di attrezzature per la realizzazione di micro e mini trincee.
SIMEX è sempre stata un’azienda di avanguardia. Dall’intuizione della prima scarificatrice per terne fino alla gamma di oggi è un crescendo continuo di affinamenti, attrezzature e applicazioni. Un costruttore che non solo ha indirizzato il mercato ma ha saputo seguirlo in modo costante e propositivo. Alla base vi sono le competenze e le conoscenze idrauliche che, dalle scarificatrici, hanno fatto nascere attrezzature fondamentali per l’efficienza e l’economia di cantiere. Come nel caso del fondamentale supporto per l’infrastrutturazione del territorio.
SIMEX e la trenchless technology
La costruzione delle reti di comunicazione dati è infatti un elemento strategico fondamentale per la crescita di un paese. Un vero e proprio reticolo che, in Italia, è in corso di costruzione.
All’interno delle tecnologie definite come trenchless technology rientrano tutte quelle lavorazioni che che permettono di effettuare la posa, l’esercizio e la manutenzione delle reti dei sottoservizi con il minimo impatto. Sia in termini di tempi e spazi di esecuzione, sia in termini di dissesto e successivo ripristino delle pavimentazioni esistenti. SIMEX non si è fatta trovare impreparata.
Infatti, al contrario della trincea tradizionale, la mini e la micro trincea hanno un’esecuzione molto più rapida. A questo si associa una produzione di materiale di risulta nettamente inferiore.
La gamma SIMEX
Simex propone oggi 18 modelli di escavatrici a ruota pensati in modo specifico per lo scavo di trincee a sezione predefinita. Un’offerta che distribuisce in tre gamme di prodotto, RW e T per pale e mini pale, e la linea RWE per escavatori di diverse taglie.
Al contrario della trincea tradizionale, infatti, la mini trincea ha un’esecuzione molto più rapida e una produzione di materiale di risulta nettamente inferiore. Ovviamente con tempi e costi di ripristino considerevolmente più bassi. inoltre è fondamentale la possibilità di utilizzare macchine operatrici più piccole. Operatività che permette di contenere le dimensioni dei cantieri stradali a beneficio della viabilità. Sia su arterie extraurbane, sia nelle vie cittadine e, in generale, nelle aree urbane. Permettendo fra le altre cose di operare in luoghi difficilmente raggiungibili dai mezzi pesanti.
La escavatrice a ruota RW 350. Una micro trincea per la fibra ottica in provincia di Frosinone
Un classico esempio di infrastrutturazione del territorio è il cantiere che la IRITEL di Terracina (Latina) sta svolgendo in provincia di Frosinone. SIMEX è stata fondamentale per fornire la corretta attrezzatura per la posa delle rere di fibra ottica. Non solo per la dorsale principale ma anche per gli allacciamenti agli utenti finali.
Anche in questo caso si è realizzata una micro trincea dove è stata impiega una ruota SIMEX RW350 accoppiata con una minipala Gehl V330. L’attrezzatura è stata fornita dalla Officina D’Amato & Marenghi di Zagarolo, in provincia di Roma.
La RW350 è un modello pensato in modo specifico per mini e micro trincee finalizzate alla posa della fibra ottica. La sua polivalenza permette infatti di montare dischi di taglio da 25-30-40-50-80 mm di larghezza. Le profondità a cui è possibile operare sono di 250-300-350 mm con regolazione meccanico-manuale. IRITEL ha scelto di lavorare con un disco da 30 mm di larghezza alla massima profondità operativa.
I vantaggi della micro trincea
Al contrario della trincea tradizionale, la mini e la micro trincea hanno un’esecuzione molto più rapida. A questo si associa una produzione di materiale di risulta nettamente inferiore. Con la ovvia conseguenza di tempi e costi di ripristino considerevolmente più bassi. Inoltre vi è la possibilità di utilizzare macchine operatrici più piccole a vantaggio dello spazio occupato dai cantieri. Quando si lavora su strada, infatti, è fondamentale garantire una viabilità maggiorme sicura. Se poi si lavora in aree urbane storiche spesso i mezzi più grandi non riescono ad accedervi.
Lo “spirito di adattamento” della RW350
Lavorare in contesti di ogni genere richiede adattamento alle condizioni operative locali. L’esecuzione di una microtrincea è un’operazione che, infatti, vuole attenzione ad una lunga serie di dettagli che, sommati fra loro, fanno la differenza.
La SIMEX RW350 è infatti dotata del sistema autolivellante basculante. Grazie al supporto snodato che ruota sull’asse del tamburo, le slitte poggiano sempre stabilmente al suolo. Questo garantisce una profondità di scavo costante in qualsiasi condizione. E’ una caratteristica particolarmente apprezzata dagli utilizzatori quando si lavora con marcate pendenze del terreno.
La pulizia della micro trincea è inoltre garantita dal particolare disegno delle bocche di uscita. Insieme al dispositivo di svuotamento scavo garantiscono infatti la corretta espulsione del materiale fresato. In questo modo lo scavo rimane pulito alla profondità impostata.
Questo o quello per me pari sono
Minipala o escavatore. Con la RW350 non ci sono più dubbi di nessun genere. Infatti dispone della predisposizione per essere impiegata, all’occorrenza, sia su minipala, sia su midi escavatori con peso operativo compreso fra 8 e 13 tonnellate.
Nel primo caso il particolare disegno del telaio ne permette l’uso con l’aggiunta del traslatore laterale idraulico. Nel secondo caso, invece, grazie alla specifica sella d’attacco per escavatori prende il nome di RWE35.
Nel caso specifico del cantiere ciociaro, l’uso in accoppiamento con la Gehl V330 ha permesso di avere un avanzamento del cantiere di 3 metri al minuto mettendo in campo grande affidabilità e ottime prestazioni.
RWA700. Compatta ma con prestazioni elevate
SIMEX ha nuovamente guardato oltre il consueto raggiungendo i 700 mm di profondità con una nuova escavatrice a ruota per minipale. Stiamo parlando della RWA700 che, dopo il grande successo ottenuto dal modello RW 500 ha ulteriormente spinto verso l’alto le prestazioni. La nuova escavatrice a ruota dispone infatti di regolazioni completamente idrauliche, con profondità maggiorata, per rispondere alle esigenze sempre più complesse delle imprese che svolgono lavori di infrastrutturazione.
Tutto dal posto guida
La peculiarità principale del modello SIMEX RWA 700 è l’inclinazione laterale (tilt) ad azionamento idraulico direttamente dalla cabina. Permette infatti di mantenere la ruota di taglio in posizione costantemente verticale. Questo anche quando la minipale non è parallela al piano stradale. Classica situazione che si riscontra quando si opera nello scavo a bordo marciapiede. La regolazione idraulica permette infatti di inclinare l’attrezzatura di +6°/-6°. In questo modo si compensano eventuali dislivelli della carreggiata.
La variazione della larghezza di scavo è possibile in modo molto rapido grazie al disco a settori. E’ infatti possibile mantenere la stessa ruota base e variare la larghezza cambiando solo i settori. La RWA 700 monta infatti settori di allargamento da 80, 100 e 120 mm. L’utilizzatore può cambiarli, a seconda delle specifiche esigenze di scavo, in modo agevole e senza lunghi fermi macchina. Ma soprattutto senza smontare l’intero disco di taglio. Anche la profondità di lavoro è a regolazione idraulica. Varia infatti idraulicamente da un minimo di 400 mm fino ad un massimo di 700 mm.
Le bocche di uscita del materiale permettono di avere sempre uno scavo pulito alla profondità impostata. Tutto questo senza la necessità della presenza del raschiatore e con una soluzione che contribuisce alla leggerezza dell’attrezzatura. Il materiale scavato fuoriesce infatti sia a destra, sia a sinistra. Ma in caso di necessità può essere convogliato da un solo lato chiudendo una delle bocche di uscita. Anche in questo caso si tratta di una possibilità fondamentale per gli scavi a bordo strada, vicino ai marciapiedi e nei filo-muro.
Fonte: E-Construction