MERLO ha presentato ad EIMA i due concept elettrificati TFe 30.9 e TFe 43.7. Due mezzi a 400 e 800 Volt che ampliano la gamma Generazione Zero. Pensati per ottimizzare le prestazioni in contesti operativi ad emissioni locali nulle, mantengono la filosofia estremamente concreta del costruttore italiano.
MERLO ha approfittato di EIMA 2024 per il lancio di numerose novità. Dal parziale restyling dei modelli Turbofarmer medi, ossia il TF38.10 e TF42.7, agli aggiornamenti tecnici dell’alta capacità TF65.9 fino ai concept elettrificati TFe 30.9 e TFe 43.7 CS. Due nuovi modelli che ampliano la gamma Generazione Zero composta, ad oggi, dal fortunato e-Worker e dai modelli ibridi/elettrificati della gamma Roto. Una visione che Merlo ha costruito senza ideologie ed in modo estremamente pragmatico. Come d’abitudine per il costruttore di Cuneo che, da sempre, guarda al mercato e alle esigenze dei diversi settori a cui si rivolge.
Il costruttore italiano ha presentato due nuovi concept elettrificati che hanno il compito di allargare la gamma Generazione Zero
Ad EIMA abbiamo quindi potuto vedere uno specifico corner, nello stand aziendale, dove erano presenti una serie di macchine elettrificate indirizzate ad un target trasversale. Dai piccoli Cingo, fino al nuovo TFe 43.7 CS che porta in alto prestazioni ed aspettative.
Noi ci soffermeremo in modo particolare sui due nuovi concept. Che già dalla scelta iniziale nella diversificazione della tensione di azionamento a 400 Volt e 800 Volt dichiarano la loro missione produttiva.
La gamma Generazione Zero si amplia con i due nuovi concept elettrificati tra cui il TFe 30.9
Il Merlo TFe 30.9 è infatti una macchina compatta le cui prestazioni sono commisurate alla dimensione ed al target classico di questo mezzo. L’elettrificazione è stata calibrata sulla tensione di 400 Volt per avere prestazioni in linea con l’analogo modello con motorizzazione endotermica. Una macchina che unisce elevata compattezza a prestazioni in sollevamento dove altezza e carichi utili sono i due punti di forza di questa macchina. Nata soprattutto per curare la logistica di aziende con spazi difficili.
Il TFe 30.9 è azionato da un sistema che funziona a 400 Volt per avere prestazioni in linea con il modello a motorizzazione endotermica
Il fratello maggiore TFe 43.7 entra invece in una fascia di mercato che sta a cavallo tra esigenze estremamente diversificate. Merlo, con i Turbofarmer di questa classe, ha infatti introdotto macchine che uniscono prestazioni di livello con ingombri contenuti ed elevate altezze da terra. Troviamo quindi questa famiglia di telescopici in ambiti completamente differenti. Sia in applicazioni di movimentazione leggera ma intensa. Ma altrettanto in scenari dove sono in azione nell’alimentazione di impianti a biomasse o nella gestione di ingenti quantità di rifiuti.
Per questo motivo Merlo ha optato per una tensione di funzionamento di 800 Volt in modo da avere una massimizzazione delle prestazioni. Oltretutto, grazie alla concezione modulare nata ormai oltre dieci anni fa, il TFe 43.7 unisce la massima capacità di sollevamento con la massima capacità di carico. Una caratteristica che rende questo mezzo particolarmente performante e che Merlo ha voluto ulteriormente “incattivire” con l’elettrificazione ad alto voltaggio.
Il nuovo TFe 43.7 è una macchina che punta a massimizzare le già elevate prestazioni del modello con motore endotermico
La presenza del Merlo e-Worker con batterie al litio, di cui abbiamo ampiamente parlato in QUESTO ARTICOLO, consente agli utilizzatori di questo mezzo compatto di avere una doppia alternativa per l’alimentazione. Nella gamma Generazione Zero sono comparsi anche i nuovi Cingo elettrificati della Serie M400. Due concept che impiegano differenti motori elettrici e integrano sistemi di alimentazione elettrica e batterie di ultima generazione.
L’e-Worker è ora disponibile anche con batterie agli ioni di litio
La strada del costruttore cuneese verso i mezzi elettrificati continua quindi in modo graduale e, come anticipato, concreto. Con una presenza che vuole andare verso la specifica applicazione con la possibilità, per l’utilizzatore, di poter scegliere in base alla propria attività. Una visione, quella di Merlo, che si basa su risposte solide alle esigenze di chi, ogni giorno, lavora con le macchine.
La nuova gamma elettrificata parte dai piccoli Cingo per arrivare al TFe 43.7
Tra le novità anche i Cingo elettrificati della Serie M a funzionamento elettrificato
Fonte e-Construction