Nella zona Principessa Elisabeth, a 45 km al largo della costa belga, dall'inizio del 2024 si sta costruendo la prima isola energetica al mondo.
Nella zona Principessa Elisabeth, a 45 km al largo della costa belga, dall'inizio del 2024 si sta costruendo la prima isola energetica al mondo. A partire dal 2030 la "Princess Elisabeth Island" di sei ettari fungerà da punto nodale energetico e dovrà fornire un contributo significativo per quanto riguarda l'approvvigionamento energetico sostenibile in Europa.
L'isola verrà costruita su un totale di 23 cassoni prodotti da quest'anno da TM Edison, una joint-venture tra le società belghe DEME e Jan de Nul Group, nel porto di Vlissingen, nei Paesi Bassi, nel Mare del Nord. Ogni cassone ha una lunghezza di circa 60 m, larghezza di 30 m e altezza di 22 m. Il convertitore a batteria a zaino ACBe e diversi vibratori interni ad alta frequenza IRFU di Wacker Neuson sono convincenti quando si tratta di compattare questi elementi in calcestruzzo.
Wacker Neuson dà il suo contributo a questo cantiere portando la sua esperienza pluriennale nel campo della compattazione del calcestruzzo: vengono utilizzati più di 120 potenti vibratori interni ad alta frequenza IRFU che garantiscono una compattazione costantemente elevata e affidabile durante le giornate di lavoro. "Ogni cassone viene colato 24 ore al giorno per un periodo da sette a otto giorni: ciò richiede una compattazione continua e anche per questo progetto possiamo contare in modo più assoluto sull'alta qualità della consulenza di Wacker Neuson e sull'affidabilità dei suoi prodotti. Wacker Neuson ha trovato delle soluzioni eccellenti per tutti i nostri problemi tecnici", spiega Matthijs Liefooghe, sovrintendente tecnico alle attrezzature pesanti, Jan de Nul/TM Edison. Lex van Leusden, Account Manager Concrete Technology presso Wacker Neuson nei Paesi Bassi, aggiunge: "In progetti come questi, la collaborazione stretta e fiduciosa con il cliente è fondamentale. Siamo particolarmente orgogliosi di poter offrire un contributo importante alla prima isola energetica del mondo grazie al nostro know-how".
Vengono utilizzati anche i vibratori interni con batterie sostituibili sotto forma di sistema a zaino. Grazie allo zaino per il convertitore della batteria ACBe è possibile lavorare senza il cavo di alimentazione, il che significa ulteriore libertà di movimento e un elevato comfort di utilizzo per l'operatore. L'ACBe utilizza la batteria Battery One, una potente batteria agli ioni di litio che può essere sostituita rapidamente e facilmente tra vari dispositivi. Liefooghe conferma: "Una batteria scarica viene semplicemente sostituita e il lavoro può continuare premendo un pulsante. Ciò significa che la compattazione continua 24 ore su 24". Altri vantaggi: non sussiste il pericolo di inciampo causato da cavi posati a terra o cavi elettrici nel calcestruzzo bagnato, il che migliora enormemente la sicurezza in cantiere.
La compattazione del calcestruzzo ha una lunga tradizione presso Wacker Neuson. Il vibratore interno è stato inventato in azienda già negli anni Trenta. Gli specialisti del calcestruzzo di Wacker Neuson Concrete Solutions fanno affidamento su questa esperienza pluriennale e forniscono consulenza su progetti di calcestruzzo complessi grazie alla loro competenza specializzata. I clienti possono contare su soluzioni personalizzate e su un'assistenza professionale per tutte le domande relative alla compattazione del calcestruzzo. Nella sua qualità di pioniere, Wacker Neuson investe da oltre 10 anni in prodotti ad azionamento elettrico e li commercializza con l'etichetta "zero emission". Lex van Leusden, commenta: "Siamo orgogliosi che grazie alle nostre tecnologie e competenze innovative offriamo il nostro contributo per la costruzione della prima isola energetica al mondo. Perché il nostro obiettivo è accompagnare i nostri clienti nel percorso verso un futuro più sostenibile".
Fonte OnSite Costruction