Elementi chiave da tenere in considerazione nella scelta della benna frantoio come impianto principale
Le cave mettono a dura prova il parco macchine tradizionalmente usato nei cantieri. Quello che serve è un macchinario affidabile, resistente, facile da mantenere, sicuro, che garantisca un'elevata produttività per poter far fronte al ritmo frenetico dei lavori.
Quali sono quindi gli elementi chiave che hanno spinto i clienti a scegliere un frantoio a mascelle MB Crusher come frantoio primario in cava?
Redditività
In Egitto un cliente aveva accumulato una grande quantità di basalto inutilizzato nella sua cava. Stoccare queste enorme cumulo di materiale rappresentava però uno spreco di soldi: per questo ha installato un frantoio a mascelle BF120.4 di MB Crusher al suo escavatore Doosan 340 per lavorare le rocce direttamente in cava e riutilizzarle sul posto per i lavori di manutenzione delle strade interne. Prima di utilizzare il frantoio MB Crusher aveva due scelte: portare il materiale in un’altra cava dove c’era un grande frantoio mobile oppure portare in cava con un trasporto eccezionale un impianto mobile. Due soluzioni che si sarebbero comunque rivelate costose. Tanto quanto accumulare il materiale.
Versatilità
Continuando ad esplorare le cave nel mondo, in Italia un cliente utilizza un frantoio a mascelle MB Crusher come impianto primario per frantumare il talco estratto da riutilizzare poi per la produzione di calcestruzzo. Inoltre la benna frantoio viene anche utilizzata per la preparazione degli inerti per il calcestruzzo necessario per la coltivazione sotterranea della miniera. Installando la benna frantoio BF135.8 all’escavatore Cat 365 già presente in cava il lavoro diventa molto più flessibile: l’escavatore infatti raggiunge con facilità diverse aree della cava per frantumare il materiale, senza aver bisogno di trasportare altri mezzi o materiale. Un procedimento molto redditizio. Il risparmio di tempo è cruciale per ridurre i costi, e le benne frantoio MB Crusher sono in grado di far risparmiare un sacco di tempo. Basti pensare che l'installazione dell'attrezzatura e la regolazione delle mascelle per modificare la granulometria in uscita richiedono meno di mezz'ora, eliminando la necessità di portare la macchina in officina.
Flessibilità e qualità
Un esempio concreto è dato da un cliente indiano che lavorava con il basalto. Installando su un escavatore Komatsu PC200 la benna frantoio BF90.3, il cliente è riuscito, adattando la dimensione del materiale in uscita alle richieste dei suoi clienti, a ottenere un prodotto finale di eccellente qualità, con conseguente aumento della domanda commerciale.
Le benne frantoio MB Crusher sono dei veri e propri frantoi a mascelle portatili che operano sfruttando l'impianto idraulico della macchina operatrice su cui sono installati. Sono affidabili e caratterizzati da una struttura robusta, facilità di manutenzione e sicurezza d'uso. Rappresentano praticamente la soluzione ideale per qualsiasi esigenza in ambito di cava. La loro flessibilità estrema assicura un'ottima produttività, e inoltre, grazie alla loro mobilità con la macchina operatrice, non richiedono trasporti eccezionali. Una soluzione estremamente facile!
Soprattutto se si prende in considerazione che per installare un nuovo frantoio o sostituire un impianto fisso, occorre prendere in considerazione vari fattori, quali la produzione desiderata, la quantità stimata, la fase di installazione, i costi di manutenzione e tutte le fasi di lavorazione. Tuttavia, la scelta deve prioritariamente orientarsi verso l'economicità e la redditività. E noi vi abbiamo già suggerito un’opzione…
Fonte: MB Crushing evolution