Dieci si aggiudica il prestigioso premio EIMA con il Fast Attach, un sistema unico pensato, sviluppato e progettato per velocizzare e semplificare il cambio attrezzatura sui sollevatori telescopici.
Per il terzo anno consecutivo Dieci sale sul gradino più alto del podio del premio Novità Tecnica EIMA, manifestazione che si svolgerà dal 6 al 10 novembre e che vedrà il costruttore emiliano partecipare presso la Hall 36, Stand A4.
Uno dei punti di forza dei sollevatori telescopici è la possibilità di essere equipaggiati con attrezzature specifiche ideali per la movimentazione di persone o oggetti, come benne, forche, lame, pinze, argani, cestelli, ganci, o soluzioni altamente settoriali come le pinze rotanti per tronchi.
Allo stato attuale affinché l’attrezzatura intercambiabile sia completamente e correttamente collegata è necessario completare tre tipi di connessioni attrezzatura-macchina. Solo quando tutte e tre le connessioni sono completate la corretta integrazione tra sollevatore ed equipaggiamento ed il corretto funzionamento sono garantiti. Questo intervento manuale rallenta il ciclo di lavoro, portando a una diminuzione della produttività aziendale. Per superare questo problema, il team R&Ddi Dieci ha ideato e sviluppato l’innovativo Fast Attach.
In termini pratici il Fast Attach è l’innovativo attacco rapido sviluppato da Dieci, che consente di effettuare connessioni meccaniche, idrauliche ed elettriche in un solo movimento. Utilizzando questa interfaccia, l’operatore non ha più la necessità di effettuare l’intervento manualmente, ma potrà gestire il tutto direttamente dalla cabina o tramite radiocomando, ottenendo il cambio delle attrezzature in soli 10 secondi; il settaggio immediato della macchina; l’automazione dell’intero processo attrezzando il sollevatore telescopico senza alcuna fatica.
E non solo! Retrocompatibile con i telescopici già in commercio e modulabile in base alle specifiche esigenze aziendali, questa soluzione offre agli operatori di settore ulteriori vantaggi pratici, assicurando maggiore sicurezza, con la totale eliminazione di operazioni manuali; riducendo al minimo la manutenzione; velocizzando e ottimizzando ogni ciclo di lavoro.
Fonte: MacchineCantieri